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Una guida al branding per le piccole aziende

Mini bottle of wine with a green label, block of cheese, big cork pedestal with a round sticker, grape and big green postcard for a wine and cheese business

Quando la gente pensa alla tua azienda, a cosa pensa? Anche se speri che il tuo prodotto o servizio di qualità e l’ottima customer experience siano sufficienti per distinguerti dalla massa, c’è ancora qualcos’altro che puoi fare: sviluppare una brand identity unica.

Anche se può sembrare che la costruzione del brand debba avvenire soltanto dopo aver individuato esattamente quali prodotti promuovere per far decollare la tua attività, in realtà non è mai troppo presto per pensare a come vuoi che la tua azienda e i suoi prodotti siano posizionati sul mercato.

Quando fare branding

Quando è fatta per bene, una forte brand identity può trasformare i potenziali clienti in clienti a tutti gli effetti, nonché in veri fan della tua azienda, quel tipo cioè che effettua acquisti ripetuti e parla ad amici, familiari e colleghi delle tue offerte. Farlo bene, tuttavia, significa andare ben oltre un semplice logo che si fa notare e uno slogan memorabile (sebbene questi elementi siano molto importanti per il tuo branding). Un marchio di successo è incentrato sull’identità complessiva che crei con le immagini e i messaggi, e i migliori brand li uniscono ai loro valori fondamentali in un modo che si relaziona ai clienti e li attira. In questo modo, il tuo brand sarà abbastanza memorabile da staccarsi dalla massa e creare una forte brand awereness sul mercato.

Il branding mantiene il tuo marketing coerente, un must quando lavori con un budget non proprio stellare e ogni euro di spesa pubblicitaria deve essere investito oculatamente. La coerenza visiva e messaggistica che deriva dall’avere una brand guideline rende più facile per i potenziali clienti riconoscere il tuo marchio, un fattore importante nel processo decisionale di acquisto. Se un cliente utilizza il tuo prodotto o servizio ed è facilmente in grado di riconoscerlo in futuro, le possibilità di ripetere gli acquisti o di ricevere un feedback positivo aumentano di gran lunga.

Sushi, menu, stickers and business cards for a sushi restaurant

L’importanza dei valori

Prima di poter iniziare a fare brainstorming su uno slogan accattivante o decidere se un blog o un video online è il canale giusto per una nuova campagna, è importante definire quali sono i tuoi valori come azienda. Il valore del tuo brand può essere qualsiasi cosa, da ciò che offri (servizio cordiale o maggiore comodità) a come questo fa sentire i tuoi clienti (appassionati o avventurosi). Con i giusti valori del brand, un prodotto può diventare più di un semplice prodotto agli occhi del cliente e significare qualcosa di più importante.

Mentre il prezzo e la qualità del prodotto saranno sempre le massime priorità, i clienti di oggi pensano molto ai valori dietro ai brand che supportano. Secondo uno studio del 2018 di Accenture, il 66% dei consumatori prende le decisioni di acquisto in base a come percepisce la cultura aziendale, mentre un’altra parte (62%) vuole supportare i brand che prendono posizioni su questioni a cui tengono. Il branding è il tuo modo per mostrare ciò che è importante per te.

Ciò funziona in particolare a favore delle piccole imprese. Secondo un sondaggio del 2021 di Intuit, 1 consumatore su 5 ha affermato di dare importanza alle piccole imprese, soprattutto perché gli piaceva l’idea di supportare la propria comunità attraverso lo shopping. Il marchio che mostra la tua affinità con il supporto delle imprese locali o il tuo contributo alla comunità può rappresentare dunque una risorsa importante.

Grocery shop thank you postcard with a green back and a beige front

Conosci i tuoi clienti

Naturalmente, la definizione dei valori del brand e la creazione di messaggi attorno ad esso non avviene per caso. Per ottenere i migliori risultati, devi sapere con chi stai parlando. Alcuni modi chiave per determinare il pubblico di destinazione ideale e cosa significa per il tuo brand includono:

  • Ricerche di mercato: dai un’occhiata ai dati di vendita delle aziende del tuo settore e scopri chi è che acquista prodotti simili ai tuoi. Riesci a competere con i marchi esistenti sul mercato? C’è una caratteristica specifica che pensi manchi alla concorrenza su cui puoi focalizzarti?
  • Guarda i clienti esistenti: se la tua azienda è in circolazione da abbastanza tempo per avere già un pubblico, dagli un’occhiata. Il tuo pubblico attuale non deve essere composto dalle sole persone con cui parli (dopotutto stai cercando di espanderti), ma vedere su chi i tuoi sforzi attuali stanno avendo un impatto positivo può essere significativo.
  • Focus group: presentare una bozza di idee di branding a un gruppo di persone conforme ai dati demografici dei potenziali clienti e vedere quali sono le loro reazioni. Il focus group funziona meglio una volta che hai un’idea chiara sul tuo mercato di riferimento e vuoi determinare ciò che questo pubblico apprezza.

Sebbene i tuoi sforzi di branding non dovrebbero essere interamente in risposta al mercato attuale (le cose cambiano ed essere autentici rispetto a chi sei come azienda è fondamentale), capire con chi stai parlando renderà più facile allineare la tua proposta con le necessità dei tuoi clienti.

Parla la lingua dei tuoi clienti: Lemonade

Un ottimo esempio di azienda che ha identificato un pubblico target potenzialmente redditizio e ha costruito una strategia di branding attorno ad esso è Lemonade. Quest’azienda di assicurazioni si è resa conto che una quota sempre più ampia del mercato era composta da millennial, una fascia di età che secondo le ricerche di mercato apprezza molto l’autenticità, la trasparenza e la giustizia sociale, tutti termini raramente associati al mondo dell’assicurazione. Per combattere questi pregiudizi e conquistare nuovi clienti, Lemonade ha investito in un nome e una combinazione di colori (rosa shocking) che sono, beh, più colorati della concorrenza. Da lì, l’azienda ha aggiunto messaggi personali dal tono onesto (quale altro assicuratore pubblicherebbe un post sul blog sulle aree da migliorare per crescere e lo intitolerebbe “Noi facciamo schifo, a volte“?) L’azienda lo ha persino sostenuto creando un programma di beneficenza nel suo modello di business e donando premi non riscossi.

Oltre a indirizzare i suoi messaggi verso un pubblico più giovane, Lemonade ha scelto con cura i canali con cui interagire con i suoi clienti, includendo l’utilizzo di tecnologie convenienti come le chatbot, che consentono all’azienda di interagire continuamente con gli utenti tramite smartphone.

Con i suoi colori brillanti immediatamente riconoscibili e gli slogan accessibili, Lemonade è stata in grado di raggiungere efficacemente una nuova generazione di clienti. Sebbene l’azienda abbia sicuramente superato l’etichetta di “piccola impresa”, i nuovi brand possono imparare una o due cose dal loro approccio.

Il messaggio conta

Dopo aver identificato quali valori vuoi che segnino la strada della tua strategia di branding e chi è la tua audience, è tempo di creare messaggi e immagini originali che lavorino insieme per comunicare la personalità del tuo brand. Un ottimo messaggio, sia sotto forma di slogan, masthead o post sul blog, non dice necessariamente quali valori stai enfatizzando ogni volta, ma piuttosto li comunica attraverso il tone of voice del brand. Essere amichevoli e supportare la tua comunità locale è importante per te? Scrivilo in ​​un modo un po’ più informale e accessibile.

Pet food business branded stickers on packaging and dog treats

Oltre a un messaggio forte, considera come la tua identità visiva può distinguersi e legarsi ai valori del tuo marchio. Il design accattivante e le combinazioni di colori nei tuoi loghi e nei materiali di marketing sono spesso la prima impressione sui potenziali clienti. Secondo uno studio dell’Università di Winnipeg, i colori su un prodotto possono influenzare la prima impressione fino al 90% e la percezione dell’acquirente può essere modellata in appena 90 secondi.

Cosa significa? Che le immagini sono un ottimo modo per distinguersi, ma ciò non vuol dire necessariamente che devi scegliere i colori più sgargianti o i design più accattivanti. I design minimalisti e ben eseguiti possono risultare altrettanto efficaci e possono allinearsi meglio con le altre tue scelte di branding.

Qualunque sia la messaggistica e le scelte visive che fai, è importante implementarle in modo coerente su tutti i tuoi canali di marketing, sia digitali che cartacei. Questo è ciò che traduce i tuoi sforzi in un vero branding.

La giusta identità visiva: Blue Bottle Coffee

La giusta tavolozza di colori è importante, soprattutto se rimanda ai sapori caldi e tostati di una tazza di caffè preparata alla perfezione. Dalle sue origini di solitario carrello del caffè a Oakland, in California, all’attuale catena di caffetterie, Blue Bottle Coffee Lab non ha solo sviluppato un’estetica visiva coerente e una combinazione di colori per ciascuno dei suoi caffè, ma ha anche ricollegato queste scelte ai valori del suo brand.

I tre colori ufficiali della catena – “Blue Bottle Blue”, “Fog Grey” e “Blond Wood” – sono legati insieme. Sia il blu che il grigio hanno lo scopo di imitare il paesaggio della California settentrionale: il blu per l’acqua della baia di San Francisco, il grigio per la nebbia caratteristica della zona. Il color legno, nel frattempo, ha lo scopo di aiutare ogni caffetteria a imitare l’aspetto di un edificio storico, indipendentemente da dove si trovi.

Oltre a incorporare gli stessi colori e materiali in tutti i suoi negozi, Blue Bottle Coffee mantiene anche le sue combinazioni di colori coerenti nei design e nei prodotti, come le tazze d’asporto. Impostando un’identità visiva e attenendosi ad essa, Blue Bottle Coffee è stata in grado di aumentare la consapevolezza del brand e ritagliarsi un’identità unica in un mercato saturo di torrefazioni e caffetterie. Le loro scelte sono in linea con la combinazione di colori e si ricollegano ai valori e alla storia del brand.

Metti i pezzi insieme

Qualunque sia la fase di sviluppo in cui si trova la tua piccola impresa, è sempre un buon momento per pensare seriamente al tuo branding. La tua azienda si presenta al mondo come desideri? I tuoi materiali di marketing risuonano con i tuoi clienti? Mantieni la coerenza del brand su diversi canali di marketing? Se non ti piacciono le risposte che dai a queste domande, è un buon momento per sviluppare una strategia di branding per piccole imprese che si adatti veramente alla tua azienda e definisca una nuova rotta.

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