Wellness first: l’integrazione del benessere nei brand

I brand possono aiutarci a vivere in modo più sano?

Negli ultimi anni il benessere è diventato un termine molto usato nel marketing, applicato a tutto, dal succo di sedano alle vasche per il bagno freddo fino al make-up. Ma non si tratta solo di una moda passeggera: le ricerche indicano che alla base c’è qualcosa di più profondo e duraturo. L’82% delle persone considera il benessere una priorità quotidiana; i clienti millennial e Gen Z acquistano più prodotti e servizi legati al wellness rispetto alle generazioni precedenti.

Vogliamo migliorare la nostra salute, e ci aspettiamo che i brand ci aiutino a farlo. Questo sta cambiando il modo in cui i brand progettano e comunicano con noi. 

Ecco i protagonisti del wellness che stanno guidando la rivoluzione dei brand salutari.

Nike Well Collective: l’inclusività che fa bene a tutti

[Image credit: Nike]

Tradizionalmente, il marketing di Nike si è sempre rivolto agli atleti d’élite. Tutti ricordiamo le celebri pubblicità con Michael Jordan e le sue imprese quasi sovrumane, insieme ad altri atleti dal carattere deciso. Negli ultimi anni, però, Nike ha cambiato tono, rispondendo a una visione del benessere più vicina alla vita di tutti i giorni.

Invece di puntare sui corridori più veloci o sugli atleti più forti, le nuove pubblicità di Nike mettono al centro il nostro benessere: quello che il nostro corpo è capace di fare, ogni singolo giorno.

La Nike Well Collective punta a coltivare un rapporto più positivo con se stessi e a riscoprire il piacere del movimento, in qualunque modo lo si metta in pratica. Si basa su cinque pilastri fondamentali del benessere olistico: movimento, consapevolezza, alimentazione, riposo e relazione.

Dai contenuti realizzati da esperti alle lezioni inclusive, fino alle community di supporto che accolgono le persone per quello che sono, Nike Well Collective rende il benessere qualcosa di accessibile e sostenibile. È un esempio di come i brand possano  aiutarci a valorizzare il nostro corpo, i nostri progressi e le piccole vittorie di ogni giorno. 

Liquid Death: l’idratazione che rompe le regole

[Image credit: Liquid Death]

Nessuno di noi beve abbastanza acqua e in un mondo di bibite colorate e succhi zuccherati, l’idratazione vera può sembrare noiosa. Liquid Death è il brand di acqua che vuole cambiare le regole del gioco e “uccidere la sete”. Con le sue lattine alte, le grafiche originali e un nome che sembra più adatto a un gruppo heavy metal che a una bevanda, il prodotto si presenta come un mix tra energy drink e birra artigianale. 

Questo tipo di design si fa notare perché ribalta il modo di raccontare il benessere. Invece di puntare sulla purezza, rende l’idratazione innovativa e un po’ ribelle. E dietro il branding fuori dagli schemi c’è una missione seria: #DeathToPlastic. Ogni lattina è realizzata in alluminio, un materiale riciclabile all’infinito, a differenza delle 500 miliardi di bottiglie di plastica gettate ogni anno.

Con il suo spirito indipendente, questo brand parla di cosa significa vivere bene: più acqua, meno plastica, zero bugie. Facendo sì che più persone si idratino, e allo stesso tempo si interessino alla sostenibilità, ha trasformato una semplice lattina d’acqua in un movimento da 1,4 miliardi di dollari.

Headspace: la mindfulness per tutti

[Image credit: Headspace]

Headspace è maestra nel rendere la mindfulness piacevolmente semplice. La sua app è piena di animazioni delicate e layout essenziali, un invito aperto a rallentare e ritrovare sé stessi. Ogni dettaglio, dalla palette di colori rilassanti alle illustrazioni giocose, è pensato per aiutare gli utenti a sentirsi calmi, concentrati e completamente presenti.

Il brand sostiene anche il benessere su scala globale. Headspace for Organizations supporta i  team riducendo lo stress, migliorando la concentrazione e dando una spinta al morale.

Le aziende parlano di benefici a tutto tondo: meno ansia, più concentrazione, team più produttivi. Una dimostrazione concreta che quando il design incontra il benessere reale, l’impatto si sente, che si lavori in solitaria o fianco a fianco con altri. 

MOO: ritorno all’essenziale 

L’interesse crescente per il wellness non nasce dal nulla. Quasi la metà dei lavoratori soffre di stress, a causa di agende piene, notifiche incessanti e ore infinite davanti agli schermi.

La buona notizia è che i datori di lavoro stanno finalmente passando all’azione: il 91% sta pianificando maggiori investimenti nel supporto alla salute mentale. E un cambiamento vero non passa sempre da nuove app o altre notifiche. A volte, la vera svolta è la più semplice.

Le ricerche indicano che scrivere a mano può migliorare la memoria, ridurre lo stress e aumentare concentrazione e creatività. I tool analogici possono offrire veri vantaggi per il nostro equilibrio psicofisico. E qui entrano in gioco i Planner perpetui di MOO. 

A differenza dei calendari digitali che spesso aumentano la pressione, questo planner senza date offre ai team la libertà di iniziare (o ricominciare) in qualsiasi momento dell’anno. Niente sensi di colpa, niente pagine sprecate. Un vero toccasana contro il caos degli impegni, che aiuta i team a riprendere il controllo delle loro agende e del proprio benessere.

Aiutiamo i brand a integrare il benessere nella vita quotidiana 

Dalla stampa premium ai Prodotti di merchandising di alta qualità, ogni prodotto è realizzato per aiutare i brand a farsi riconoscere con cura, creatività e consapevolezza. Che tu voglia supportare il benessere dei dipendenti o rafforzare il legame con i clienti, i nostri strumenti sono pensati per lavorare bene e far sentire bene le persone. 

Per scoprire come possono aiutarti i Servizi aziendali MOO, compila questo semplice modulo e un membro del nostro team ti contatterà a breve.