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Freckled Fuchsia: il design che esalta i “piccoli momenti”

Freckled Fuchsia designs

La co-fondatrice di Freckled Fuchsia ha parlato con MOO del design di biglietti d’auguri, di marketing e di come i designer possono ottenere ottimi risultati da Instagram.

Freckled Fuchsia ha sede a Providence, Rhode Island, ed è stata fondata dai designer Chandlyr Jackson e Tyler Nelson, che hanno deciso di “mettere al centro l’autenticità e l’empatia umana.”

I loro Biglietti da visita, le carte da regalo e le Cartoline sono caratterizzati da illustrazioni originali e motivi stampati a mano molto dinamici che esplorano l’espressione e il movimento con abili tocchi di colore.

L’originale nome del marchio è nato da un momento di introspezione: “La parola Freckled proviene da una certa discrezione e umiltà che mi caratterizza, mentre Fuchsia deriva dalla prassi del coraggio”, ci ha spiegato Chandlyr.

MOO ha parlato con Chandlyr di design digitale e manuale, di come i designer possono trarre il meglio da Instagram e dei vantaggi derivanti dalla realizzazione di Biglietti d’auguri dedicati ai piccoli momenti speciali della vita.

Come hai iniziato a occuparti di design visivo e illustrazione?

Quando ero piccola, i miei genitori facevano spesso lavoretti manuali con me, e ricordo che con un’amica disegnavamo abiti di alta moda nella mia cantina. Ho fatto corsi formali di progettazione dei prodotti in 3D ma non è mai scattata la scintilla dell’entusiasmo per quest’attività.

In seguito, ho iniziato a lavorare per Loft (un’agenzia di Providence, Rhode Island), dove mi occupavo di esperienze degli utenti e grafica. E lì mi sono innamorata del design visivo. Ricordo di aver detto al mio ragazzo che volevo avviare un’attività in proprio di realizzazione di magliette: credevo sarebbe stato divertente ed era bello avere un progetto nuovo da perseguire. In seguito, ho deciso di non limitare i miei obiettivi, e quindi ho preso una direzione più aperta e da questa decisione è nata Freckled Fuchsia.

Come descriveresti il tuo stile di illustrazione?

All’inizio, il mio stile era più letterale, disegnavo con l’intenzione di rendere i miei soggetti il più realistici possibile. Forse non credevo abbastanza nella mia capacità di trattare i concetti in un ambito più ludico.

Oggi, invece, mi piace molto cogliere l’essenza di un’espressione o di un motivo e tendo a passare da lavori rigorosi a illustrazioni più libere, ma posso dire che il mio stile tende a essere fantasioso.

Che differenza c’è tra la creazione di design e stampe digitali e quelli disegnati a mano?

Succede raramente che usi il tablet per l’elaborazione iniziale di un concetto, perché non voglio perdere la sensazione tattile della penna sulla carta, ma mi piace poter prendere un concetto disegnato a mano e inserirlo in Photoshop per modificare qualche piccolo dettaglio o creare più opzioni di colore. In questo modo, riesco a offrire di più ai clienti.

Ultimamente, però, ho sperimentato maggiormente con le illustrazioni e con la creazione di motivi fatti manualmente. Ho realizzato una collezione di stampi intagliati a mano per stampare motivi con inchiostro nero. Questo mi consente di rallentare il ritmo e di concentrarmi maggiormente, poiché devo prestare la massima attenzione a ogni stampa.

Qual è l’ispirazione alla base dei biglietti d’auguri?

I miei Biglietti d’auguri contengono motivi grafici, illustrazioni espressive o brevi slogan che comunicano un’emozione. Non creo molti biglietti per festività o occasioni specifici ma più che altro per certi momenti dell’anno o per incoraggiamento o festeggiamento.

Credo che oggi sempre più spesso si festeggino i piccoli momenti e le piccole vittorie che avvengono tra quelli più grandi. Mi piace molto l’idea di inviare un biglietto a una persona solo perché stiamo pensando a lei o per esprimere il nostro affetto. È un tema che intendo approfondire.

Come decidi le palette di colori per ogni lavoro?

Le stagioni sono un’influenza importante per me. Ho aperto Freckled Fuchsia in luglio e mi hanno ispirato le tinte calde e vivaci dell’estate. In inverno, ho usato il grigio scuro e toni più tenui di beige e pesca.

Oltre alle stagioni, mi chiedo come voglio far sentire le persone: rilassate o piene di energia? È un biglietto serio o divertente? Questo mi dà un’idea dei colori da usare. Penso sia importante trarre ispirazione anche dalla moda, dai tessuti e dalla natura, temi non direttamente connessi a quello che fai.

Come hai fatto a commercializzare le tue stampe nei negozi?

Ho fatto delle ricerche sui negozi che mi interessavano per capire bene il loro stile e la loro mission e per verificare che fossero la scelta giusta. Poi ho scritto un messaggio nei miei Biglietti d’auguri chiedendo di essere inclusa nella loro gamma e ho recapitato i biglietti a mano.

Non tutti i negozi hanno tempo di incontrare di persona i designer ma a me piace incontrare i titolari dei negozi che vendono i miei lavori, perché apprezzo questa connessione personale.

Come hai organizzato il tuo studio in modo che sia fonte di ispirazione?

Il mio spazio non è enorme, quindi ho dovuto scegliere con attenzione a come conservare i materiali e gli strumenti di lavoro, anche se un po’ di disordine non mi dispiace! Mi piace disporre attorno a me i progetti in corso così li ho sempre sott’occhio.

Trovo utile mettere sulle pareti dei post-it con liste di cose da fare o parole di ispirazione, e sopra la mia scrivania ho una serie di prove di stampa, oltre ai lavori di altri artisti. Quando alzo lo sguardo, mi ricordo dei progressi da me compiuti e del supporto che ricevo da altri artisti con cui ho una connessione.

Quant’è importante avere un’identità di brand nel campo del design?

Sviluppare un’identità di brand non è per niente facile, ma è fondamentale stabilire il linguaggio visivo del marchio, oltre ai messaggi e alla voce. La coerenza è essenziale per fare in modo che le persone riconoscano il tuo stile in un mare di altri biglietti e altre stampe. Per fidelizzare i clienti fedeli, è importante comunicare agli altri ciò che rappresenti e restare coerente.

Cosa consigli di fare agli aspiranti designer per allargare le reti dei social media?

Bisogna mantenere un certo equilibrio perché i social possono essere causa di distrazione e dispendiosi in termini di tempo, ma finora il mio preferito è Instagram. Consiglio di iniziare a rivolgere domande ai follower o chiedere la loro opinione e di proporre contenuti stimolanti: è il coinvolgimento che alimenta l’algoritmo.

Cerco di offrire contenuti a cui le persone possono reagire, nonostante sia importante anche non farsi influenzare e non lasciare che le opinioni altrui sviino i propri messaggi. E poi, gli hashtag sono più importanti di quanto si pensi in quanto costituiscono un modo gratuito ed efficace di farsi pubblicità.

Crea Biglietti d’auguri per festeggiare i momenti speciali, grandi e piccoli.

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