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Fidelizzare i clienti? Crea carte fedeltà davvero originali

Ispirati a queste carte fedeltà e dai ai clienti una ragione in più per amare il tuo brand.

Custom loyalty card design for a sandwich shop by MOO

Un caffè gratis. Uno sconto del 20%. Un omaggio a sorpresa. Diciamo la verità: tutto questo ci piace da matti. Le carte fedeltà da timbrare ad ogni acquisto sono un modo originale per premiare la clientela più fedele e farla sentire speciale. Inoltre, sono un ottimo modo per pubblicizzare il tuo logo con un design originale che farà venire ancor più voglia ai tuoi clienti di tornare a trovarti, giorno dopo giorno (dopo giorno).

Dai ai tuoi clienti un motivo in più tornare a trovarti e lasciati ispirare da questi originali esempi di carta fedeltà realizzati dalla nostra community creativa.

Brooke Henning: fedele dalla testa alle zampe

La graphic designer britannica Brooke Henning è appassionata di branding e social media. Ma la giovane imprenditrice dietro Brooke Kimberly Creative è una conoscitrice delle stampe così come di tutto ciò che è digitale. Il suo obiettivo è quello di aiutare le piccole e grandi aziende a costruire un importante brand experience, creando magnifici materiali promozionali per diverse aziende, dai cosmetici alla cura per gli animali.

Brooke Henning loyalty card design for Scruffy to Fluffy and puppy

Per il negozio di animali Scruffy to Fluffy, Brooke ha creato una serie di materiali pubblicitari che includono due adorabili carte fedeltà per i servizi di lavaggio e di dog-sitting. “Il design si è ispirato all’originale nome del negozio, Scruffy to Fluffy (l’adoro!), giocando con le tonalità del grigio e dell’argento. Mettendo in risalto il disegno di una zampa e il font corsivo con la Stampa a Caldo Argento, Brooke ha dato un tocco elegante e minimalista che mette in risalto il brand.

Brooke Henning loyalty card design for Scruffy to Fluffy

Ellie Barker: un’esperienza di lusso

Ellie Barker è una designer di Manchester dedita alla creazione di materiali per brand identity e cancelleria. Quando non crea bellissime Cartoline e Biglietti di auguri per il proprio brand Ellie B. Studio, il suo scopo è quello di trasformare un’azienda in un lifestyle brand che abbia un carattere ben distinto e che attragga l’attenzione.

Per Butt Naked Aesthetics, una clinica estetica di Londra, Ellie ha creato una carta fedeltà versatile che funge anche da Biglietto da visita. “La proprietaria di Butt Naked, Khyre, è una bellissima ragazza alla moda ed è per questo che in questi biglietti rivedo lei in versione cartacea. Ho scelto la [Super paper] perché volevo che i biglietti apparissero lussuosi e i dettagli lucidi in rilievo hanno davvero aggiunto quel tocco in più.” Ellie ha utilizzato sapientemente i dettagli lucidi in rilievo che rimandano a ciò che la clinica promette: fantastiche labbra carnose e un’esperienza di lusso. La sua parte preferita? “I piccoli timbri sul retro della carta fedeltà, troppo carini.”

Ellie Barker studio loyalty card design for Butt Naked

The Logo Page: la banca della fedeltà

Le gemelle Ellen e Alex hanno aperto il loro account Instagram The Logo Page per divertimento, fin quando il loro hobby non si è trasformato in un business di successo. Specializzandosi in design di loghi e branding, sono diventate un vero e proprio punto di riferimento per i brand di moda e di bellezza.

Mentre erano alla ricerca di un modo per rendere divertenti le stampe per il brand Cloud 9 Nails, le due sorelle hanno trovato un’idea semplice ma interessante per le carte fedeltà del brand. Con una rivisitazione originale di una carta di credito, hanno immaginato una sorta di “banca della fedeltà” per premiare i clienti più fedeli. “Ci piace un sacco l’aspetto divertente ma originale, e i dettagli nascosti che non puoi notare fino a quando non guardi la carta più da vicino, come l’icona contactless o i timbri a forma di nuvola. E si possono perfino personalizzare col nome del cliente.” E grazie alla finitura con Stampa a Caldo Oro, sono anche più belle della versione originale.

The Logo Page loyalty card design for Cloud Nine

Flubble Bubble: la manicure di design

Grazie a design che si fanno notare e una buona dose di umorismo, Laura, fondatrice di Flubble Bubble, ha un solo obiettivo: rivoltare il tuo brand come un calzino (e guadagnare abbastanza per supportare la sua dipendenza da pizza). Una promessa allettante, che la giovane imprenditrice intende mantenere attraverso design colorati e che si fanno notare.

Per Paige, la rinomata  nail artist dietro All About Nails, Laura ha giocato con un rosa millennial e caratteri gotici, aggiungendo una farfalla come tributo a Paige e al design di nail art che preferisce. È stata così in grado di trasformare una carta fedeltà in un oggetto da collezione, con una finitura premium e angoli arrotondati. E, ciliegina sulla torta, Paige ha aggiunto dettagli Lucidi in rilievo; “è assolutamente perfetta, vorrei che tutta la mia vita fosse così luccicante!”

Flubble Bubble loyalty card design for All About Nails

Rhianna B. Dunn: amica del pianeta (e dei clienti)

La designer australiana Rhianna B. Dunn è la mente dietro l’omonimo sito e studio di branding. Lavorando con una vasta gamma di aziende, da quelle tech ai bar, padroneggia l’analogico e l’interattivo allo stesso modo per fornire ai suoi clienti un design che rispecchi al meglio il loro brand.

Per le carte fedeltà del Chapel Park Café’s, Rhianna ha utilizzato il cartoncino Cotton, la nostra carta ecosostenibile realizzata da scampoli di cotone per t-shirt: “L’ho scelta perché rispetta l’ambiente e ha una fantastica texture naturale. La finitura grezza è perfetta per delle carte fedeltà perché è possibile scriverci sopra e timbrarle senza sbavature.” La rifinitura inoltre dà alle carte una sensazione di totale autenticità.

Rhianna B Dunn loyalty card design for Chapel Café

Emily Bourke: 50 sfumature di fedeltà

Emily Bourke è una designer australiana con la passione per la grafica, il branding e il design digitale. La sua missione è quella di contribuire col suo tocco unico ad ogni progetto, mescolando note retrò ed estetica moderna per illustrare la personale natura dei suoi clienti attraverso le sue abilità artistiche.

Per il Platinum Nail Bar, Emily ha utilizzato colori da favola con un font semplice ma con carattere, ed un gioco di luci ottenuto grazie alla finitura con dettagli Lucidi in rilievo. “Sono innamorata di questi dettagli lucidi! Invito le persone con cui lavoro a mettere dettagli lucidi in rilievo su tutto, per un tocco di opulenza senza tempo che non puoi ottenere con nessun’altra finitura.”

  • Emily Bourke loyalty card design for Platinum Nails
  • Emily Bourke loyalty card design with spot gloss for Platinum Nails

Pronto a creare la tua carta fedeltà? Progetta e stampa la tua carta fedeltà qui.

Sei a capo di un’attività creativa e stai per lanciare il tuo negozio online? Scatta fantastiche fotografie dei tuoi prodotti e raggiungi il successo.

Quando arriva il momento di vendere online, ci sono poche cose che contano quanto le immagini dei tuoi prodotti. Raccontano la storia dei colori, della texture, della forma e della misura, e di come possono essere indossati o utilizzati. Mostrare i prodotti in uso aiuta i clienti a visualizzare sé stessi con il prodotto, il che li renderà più propensi all’acquisto.

Vale davvero la pena prendere il tempo necessario per ottenere delle immagini favolose, ma non c’è bisogno di essere Dorothea Lange per creare una galleria coi fiocchi. Non c’è neanche bisogno di una fotocamera professionale, la maggior parte degli smartphone vanno bene. Eccoti alcuni consigli per degli scatti di successo.

Luce, luce e ancora luce

Dimenticati le fotocamere professionali, l’ingrediente più importante di una fotografia è la luce.

  • Scatta sempre alla luce del giorno se possibile, a meno che tu non abbia uno studio in cui puoi replicare le stesse condizioni.
  • La regola d’oro è: mai scattare controluce. Quindi se la luce proviene da una finestra, mettiti tra la finestra e il prodotto (ovviamente senza fare ombra al prodotto).
  • Non hai delle finestre grandi? Non c’è problema, puoi usare la porta d’ingresso per far entrare luce temporaneamente. Spalancala e vedrai.  
  • Potrai non crederci, ma le giornate nuvolose sono le migliori per scattare le foto dei prodotti. Le nuvole fanno da diffusori naturali e filtrano la luce distribuendola uniformemente, senza forti ombre o coni di luce.
  • Se sei all’aperto, l’area migliore sarà all’ombra, per esempio sul lato di un edificio.
  • Se la luce naturale è limitata (un problema comune nei mesi invernali per quelli che lavorano durante il giorno), prova ad utilizzare delle lampadine LED e dei fogli di carta da forno come diffusori.  
  • Posizionare gli oggetti piccoli (come dei gioielli) su un supporto in polistirene bianco ti darà uno sfondo luminoso senza riflessi. Potrai anche posizionare dei pannelli di polistirene intorno allo spazio dello shooting per sfruttare al meglio la luce disponibile.

Banana product shot by Mike Dormer
Credit: Mike Dormer

5 scatti obbligatori

Fare fotografie dei prodotti è divertente… All’inizio. Poi, fare tante foto da angoli diversi e selezionare le migliori diventa laborioso. Quando il tuo negozio sarà pronto, vorrai passare meno tempo a selezionare foto e più tempo a gestire la tua attività. Se hai un set di scatti standard, il compito può diventare molto più semplice. Ecco la lista che consigliamo noi…

  1. Anteprima

Uno scatto del prodotto intero come anteprima che incoraggi la gente a cliccarci. Dovrà anche andare bene per prodotti di stampa come Flyer e Cartoline.

  1. Primo piano

Usando la modalità macro, se disponibile sulla tua fotocamera o smartphone, zoomma per mostrare la texture del prodotto e la sua qualità.

  1. In scala

Uno scatto che mostri la misura del prodotto a confronto con un a oggetto di tutti i giorni, come una moneta, un telefono o una porta. Mostrare il prodotto in uso è un modo perfetto per mostrarne la scala. Se il tuo prodotto è un indumento mostrerà come cade, e la sua texture.

  1. Retro

Mostra ai clienti il retro dell’oggetto, anche se non si vede quando il prodotto è in uso! L’obiettivo è quello di replicare la realtà, come se lo stessero guardando a 360°. Dettagli come le cuciture e le rilegature sono anche molto importanti per mostrarne la qualità.

  1. Gamma e confezione

Mostra l’intera gamma di colori e/o stili del prodotto in un’altra immagine, oppure insieme ad altri prodotti simili. Cerca di mostrare la confezione che riceveranno, specialmente se hai dei pacchetti regalo o confezioni speciali: aiuterà i clienti ad immaginarsi mentre scartano il pacchetto, e potrebbe dare quel tocco in più che li spinge all’acquisto.

Minta Miller back cards for pins
Credit: @mintamiller

Attenzione a…

Per finire, diamo un’occhiata ad alcuni punti a cui dovrai fare attenzione nel fare fotografie di prodotti.

  • Modifiche e filtri digitali possono rendere i colori del tuo prodotto meno veritieri e potrebbero confondere i clienti (anche se rendono le foto più attraenti!).
  • Il flash può creare degli effetti che sbiadiscono i colori, prova a seguire i consigli nel paragrafo precedente per l’illuminazione.
  • Sfondo e riflessi. Non diventare quello che dimentica i suoi calzini nello sfondo, o riflessi su una superficie lucida!

Ti senti ispirato? Scopri come l’artista di ceramica Lucy Burley usa le immagini dei suoi prodotti per i design MOO

Non sapendo dipingere, Steve Carty decide di ripiegare sugli studi di fotografia. Una mossa decisamente saggia, che unita al talento, al duro lavoro e una bella faccia tosta, l’ha reso uno dei fotografi di ritratti più noti a Toronto e non solo. Con i suoi ritratti intensi e reali mira a catturare l’essenza stessa dei suoi modelli, che includono artisti del calibro di Pharrell Williams e Colin Firth.

Abbiamo incontrato Carty per parlare del suo viaggio come fotografo di ritratti, del suo processo artistico e dei modi intelligenti in cui promuove il suo lavoro.

Toronto based photographer Steve Carty

Raccontaci un po’ di te. Da dove nasce il tuo interesse per la fotografia?

Ho iniziato a scattare foto quando avevo 14 anni. Mio fratello maggiore Les è un pittore fotorealistico, un vero e proprio talento fin da giovane. Volevo essere come lui, ma non sapevo dipingere. Un giorno, il mio papà ha comprato una fotocamera da 35 mm (una cosa piuttosto comune tra i papà negli anni ’80), e visto che lui non sapeva neanche accenderla, l’ho aiutato a capire come utilizzarla. È bastato vedere le mie immagini stampate per capire che mio fratello stava solo perdendo tempo e fatica nel tentativo di far sembrare i suoi dipinti vere fotografie quando tutto ciò che bisognava fare era scattare una foto!

Come hai fatto a ricevere il tuo prima incarico come fotografo a Toronto?

Avevo 19 anni. Ho mostrato il mio portfolio, che all’epoca era una raccolta di foto di amici, ad un’importante agenzia di modelle qui a Toronto. L’agente si mise a sfogliarlo e poi scoppiò a ridere. Andò persino dai suoi colleghi e anche loro scoppiarono a ridere. Potevo sentirli, è stato brutale. In fondo ero solo un ragazzino, ero devastato.

Avevo il telefono in mano per cancellare il mio appuntamento successivo ma continuavo a ripetermi, ‘al diavolo, non è possibile essere umiliato due volte in un giorno solo’, e allora ci sono andato. Questa seconda agente aveva appena scoperto di aspettare un bambino ed era quindi di ottimo umore. Mi disse che il mio book era terribile, ma vedeva del potenziale. Fece dunque scoccare quella che sarebbe stata la scintilla della mia intera carriera: mi fornì dei modelli da fotografare, e da quel giorno non ha mai smesso di farlo!

Yasmin Warsame ©Steve Carty
Yasmin Warsame ©Steve Carty

Come descriveresti il tuo stile? Cosa vuoi esprimere con il tuo lavoro?

Ho un approccio diretto alla creazione di immagini reali e senza tempo. È un approccio piuttosto sobrio, in cui il mio soggetto è la star assoluta e il mio ruolo è semplicemente quello di catturarla nel modo più iconico e classico. Sono sempre in evoluzione, studio modi nuovi e rivoluziono il mio lavoro per mantenerlo sempre innovativo. 

Sono nel business della “promozione delle persone”. La parte preferita del mio lavoro è sentire l’amore di un soggetto che ho appena incontrato, per il solo fatto di averlo catturato in una luce così positiva – è incredibilmente appagante. Ognuno di loro è una star e ogni sessione è la più importante.

Thom Yorke ©Steve Carty

Thom Yorke ©Steve Carty

Come ti prepari ad un servizio fotografico? Qual è la tua parte  preferita?

Il mio processo spazia molto, dalle mood board, alle riunioni con i clienti e gli schizzi iniziali, fino alla realizzazione dell’idea più semplice mentre sono sul posto. Credo che se non riesci a trovare un luogo di cui fotografare la magia entro un raggio di 2 isolati, c’è ancora molto lavoro da fare. 

Permetto che si verifichino incidenti. I piani meglio strutturati raramente funzionano alla perfezione. Mi piace creare atmosfere incredibili, e gran parte di esse nasce dal rapporto con i miei soggetti, perché li faccio sentire a proprio agio con me.

Colin Firth ©Steve Carty
Colin Firth ©Steve Carty

Come fai a far aprire le persone davanti a una fotocamera?

Dipende tutto dal primo approccio. Vedo rapidamente l’idea e, soprattutto con le celebrità, lascio che siano loro a parlare per la maggior parte del tempo. Cerco di tirare fuori il loro vero ‘io’ e ascolto. Non c’è niente di meglio che permettere ai tuoi soggetti di raccontare la loro storia.

Condivido le prime immagini “11/10” con il mio soggetto. Non appena vedono un 11, ecco che ho tutta la loro attenzione. Non mi fermo alla prima immagine che spacca. Io vado avanti. È così che ho creato le mie immagini più iconiche.

Legin Knits ©Steve Carty
Legin Knits ©Steve Carty

Come credi che la fotografia si sia evoluta nel tempo? Cosa ti entusiasma quando pensi al suo futuro?

In realtà è il mio 30esimo anno di attività, perciò ho visto davvero molto. Quando ho iniziato era tutto incentrato sulla pellicola, non c’era internet. I telefoni erano attaccati alle pareti e dovevi trascinarti dietro un ingombrante portfolio di carta. 

Il digitale ha aperto un mondo di possibilità e ha reso più accessibile l’approccio alla fotografia. Anche le semplici fotografie su smartphone hanno avuto un effetto simile, anche se non sempre si tratta di talento, visto che la maggior parte di noi può riconoscere immagini fortemente modificate. È triste dover spiegare che nelle mie fotografie non ridurrò fianchi pronunciati, né tantomeno farò sembrare le labbra più carnose. Per me è importante mostrare la bellezza reale di persone reali. 

In futuro, mi piacerebbe che la fotografia fosse vista più come un vero lavoro e meno come contenuto Instagram. Spero che la prossima generazione di fotografi cambi il modo in cui noi creatori raccontiamo le nostre storie.

Pharrel Williams ©Steve Carty
Pharrel Williams ©Steve Carty

Come sei riuscito a far crescere la tua visibilità come fotografo?

Far crescere la tua visibilità è un processo senza fine e ho sempre cercato di essere all’avanguardia nell’utilizzo delle nuove tecnologie. Ricordo quando ho inviato via e-mail la mia prima fotografia ad un direttore artistico: ci sono voluti 10 minuti per caricare quel file da 200 KB!

 Il mio sito web è la finestra sulla quale i miei potenziali clienti si affacciano, quindi faccio in modo che sia sempre aggiornato. Oggi è impossibile ignorare l’importanza dei social media, quindi per me è essenziale avere una forte presenza su Instagram. Vorrei che i social non avessero così tanto potere su di noi con i loro strani algoritmi, ma essendo un fotografo, ho bisogno di nutrire quella bestia per farmi notare. 

Recentemente ho sentito il bisogno di parlare davanti ad una videocamera nella la mia serie Behind The Picture su YouTube, per promuovere il mio lavoro nell’era del dominio dei video. Mi aiuta ad ottenere nuovi clienti, ma essere conosciuto o condiviso è il motivo fondamentale.

Tasha the Amazon ©Steve Carty
Tasha the Amazon ©Steve Carty

Puoi parlarci di come usi MOO per promuovere il tuo lavoro?

Utilizzo MOO per tutte le mie stampe, dai Biglietti da Visita alle Cartoline promozionali.  Sono in grado di mostrare l’intera gamma del mio lavoro attraverso l’opzione Printfinity.  

Steve Carty photography MOO cards

Ho sempre i miei biglietti da visita a portata di mano, perché mi permettono di mostrare il mio lavoro, dai ritratti allo streetwear. I potenziali clienti possono vedere il mio intero portfolio e scegliere ciò che più li ispira. I Biglietti da Visita MOO per me sono come piccoli semi: darne uno ad un potenziale cliente è come piantare un seme. Non sai mai quanto velocemente quel seme crescerà, eppure sembra sempre accadere.

Utilizzo le Cartoline di MOO per posta, come materiale promozionale e come biglietti di ringraziamento. È il modo migliore per dare il via ad una conversazione. “Bellissimi”, “Che bel modo di mostrare in giro il tuo lavoro”, e “Come hai fatto a realizzarli?” sono i 3 commenti che sento regolarmente.

Qualche consiglio per i giovani fotografi?

I nuovi fotografi hanno la tendenza a fotografare di tutto, dai matrimoni alla moda, e poi ci sono i ritratti, i prodotti e le composizioni, e  e…per via di questa confusione si rischia di essere dimenticati. Il mio consiglio è di creare un lavoro che possa essere classificato. La fotografia applicata è l’unico modo per ottenere nuovi lavori.

Affina il tuo look, il tuo stile, la tua firma visiva. Un’importante firma visiva e una forte presenza online è la formula per far conoscere il tuo lavoro. Rispetta coloro che hanno più esperienza, trova un mentore, non arrenderti, non smettere di imparare, cambia con i tempi, incassa i colpi, resta positivo e telefona alla mamma.

Dina Roud ©Steve Carty
Dina Roud ©Steve Carty

Mostra il tuo portfolio con stile con i Biglietti da visita e le Cartoline MOO.

Anno nuovo, vita nuova. Un momento per ricominciare da capo. Un momento per fare progetti. Un momento per sfruttare al meglio quella “nuova normalità” di cui continuiamo a sentir parlare e tornare ad emozionarci per le (belle) sorprese che il 2021 ha in serbo per noi. Quindi, nuovo anno, nuove tendenze del design? Il 2020 ci ha fatto apprezzare stili, tonalità e font innovativi e non vediamo l’ora di scoprire ciò che il mondo del design ha ancora da offrire. 

Scopri le tendenze del graphic design che vogliamo continuare a vedere nel 2021.

Una palette di colori più neutri e delicati

Le restrizioni imposte dal lockdown ci hanno fatto riscoprire tutte quelle piccole cose che ci aiutano a superare momenti difficili come questo. Perfino le tonalità del 2021 sembrano aver seguito questa tendenza, con una rinascita di colori più neutri e delicati che rispecchiano un anno decisamente meno in movimento e la propensione per un’estetica più rilassante. Dal giallo chiaro al grigio tenue, i colori Pantone del 2021 sono la perfetta sintesi di sfumature delicate che si completano a vicenda in maniera del tutto armonica.

Olivia de Luca Design muted color business cards
Credit: @oliviadelucadesign

Più vicini alla natura

La pandemia ha allontanato molti di noi dalle città, facendoci ripensare il nostro stile di vita urbano e sognare la calma e la tranquillità di una vita nel verde. Ma oltre alle nostre preferenze abitative, il richiamo della natura incontaminata continua a rimodellare l’idea di design nel 2021. Colori, materiali, trame e forme sono sempre più influenzati dal mondo della natura, e ci fanno scoprire un lato del design più rispettoso dell’ambiente.

My Studio is Pink nature inspired trendy stickers
Credit: @mystudioispink

Il ritorno dei font serif

Ricordi l’età d’oro del Helvetica? Duri a morire, i font serif tornano alla ribalta con una tipografia elegante e giocosa di ispirazione retrò. Un tocco di Art Nouveau, un accenno di curve anni ’60 con un approccio contemporaneo, i nostri font preferiti per il 2021 sono il perfetto connubio tra modernità e nostalgia del passato. Che si tratti di tonalità tenui o di colori deliziosamente legati al passato, font come Grand Slang  o  Glamour Absolute ci rimandano (con piacere) a momenti più spensierati grazie a caratteri sinuosi ed eleganti.

Óura candles gold foil serif font business cards
Credit: @ouracandles

Lo-fi e tipografia caotica

L’arte è il riflesso della vita, così come le ultime tendenze del graphic design. In questi tempi di incertezza, persino la tipografia è diventata caotica e imprevedibile come ciò che ci circonda. Lettere e parole si liberano dai loro soliti vincoli per creare un nuovo…disordine. Testo più conciso, un layout dettato da lettere arrangiate in maniera casuale: dimentica le regole e lascia che la tipografia rappresenti questi tempi folli. Digitare, senza regole.

Indisneny thank you card with lo-fi typography
Credit: @indisneny, winner of December 2020 #MOOBriefs

Composizioni ispirate a Zine

Ricordando l’età d’oro della musica punk, composizioni simili a collage stanno tornando alla carica. L’approccio libero della cultura Zine alla creatività, che combina vari mezzi in un melting pot gioiosamente eclettico, ispira i designer di oggi a uscire dalla loro comfort zone. Meno ‘puliti’ del sacrosanto minimalismo e con una radicata tradizione di attivismo, stanno dando un volto più spontaneo e umano al design del 2021.

Stacey Olika zine-inspired mailing list visual illustrating 2021 design trends
Credit: @amakadesigns

Design delle confezioni di livello superiore

Per molti di noi, fare shopping dal divano ha sostituito le passeggiate in strada davanti alle vetrine (per ovvie ragioni). Ma non è certo facile replicare l’esperienza vissuta di persona in negozio, a meno che non si utilizzino le confezioni per aggiungere un tocco di personalità in più raccontando un po’ della storia del brand, attraverso un design più creativo e accattivante. Non vediamo l’ora di scoprire come le aziende continueranno a sorprenderci con le loro esperienze di unboxing di livello superiore. Le tendenze del design 2021 che amiamo esplorano i diversi modi per trasformare l’identità del brand in sorprese coinvolgenti consegnate direttamente nella buca delle lettere. Perché non rendere anche il tuo imballaggio speciale, grazie agli Adesivi personalizzati di MOO?

Creative packaging design trend

Esplora diversi stili e tendenze del design del 2021 e mostra il tuo portfolio su carta con Printfinity.

Amberlee Green è un’artista e una consulente in salute mentale con sede a Londra. Con il suo marchio, Line & Honey, usa la sua esperienza tra arte e benessere per creare opere d’arte rilassanti, grazie a linee minimaliste e colori tenui e naturali utilizzati per le illustrazioni, il design e i tessuti. Ogni pezzo trasmette un senso di benessere e irradia una luce calda e luminosa sull’identità delle donne di colore.

Abbiamo incontrato la fondatrice di Line & Honey per parlare del suo percorso artistico, dei legami tra arte e salute mentale e di come una maggiore rappresentazione nell’arte possa potenziare e migliorare il benessere delle donne di colore.

Amberlee Greenfrom Line and Honey art

Raccontaci di te. Da dove nasce il tuo amore per le illustrazioni?

Sono un’illustratrice autodidatta, ricercatrice e consulente in salute mentale a tempo pieno in un’università d’arte a Londra, Regno Unito. La mia pratica creativa è nata da questa attenzione al benessere perché ho iniziato a disegnare come mezzo di cura personale. 

Ho completato i miei studi magistrali presso il Dipartimento di Psichiatria (Division of Psychiatry) mentre lavoravo a tempo pieno e, durante la mia tesi di ricerca finale, mi sono ritrovata completamente esausta. L’illustrazione è stata l’attività che più mi aiutava a rilassarmi durante questo periodo e così ho preso in mano uno stilo e per la prima volta…dipingevo. Il benessere, dunque, è alla base di tutto ciò che progetto.

Line and Honey minimalist art for wellbeing

Come descriveresti il tuo stile?

Il mio stile illustrativo è basato su linee intricate, il che porta a pezzi molto dettagliati o quasi astratti. Questo stile minimal è un risultato diretto dello spazio mentale in cui mi trovavo quando ho iniziato a illustrare. A partire da un momento così stressante della mia vita, i pezzi che ho creato sono stati una sorta di rassicurazione per me: usavo linee semplici per creare ritratti di persone immaginarie che vivevano vite immaginarie e pacifiche. Ricordo di essermi chiesta se fossi in grado di creare opere d’arte complete con il minor numero di tratteggi possibile. Così è nato il mio marchio di fabbrica. Creando un pezzo che mi donava calma e tranquillità, il risultato sembrava essere lo stesso anche per gli altri.

Line and Honey Be like water minimalist line art

Cosa ti ispira e cosa vuoi esprimere attraverso la tua arte?

Il mio lavoro si ispira a due aspetti principali: il design minimale e le donne di colore. Sono queste ultime, infatti, la chiave della mia pratica creativa: disegno ciò che conosco, e i ritratti di donne nella semplice azione di esistere sono stata la prima cosa che ho iniziato a disegnare. Sono davvero ispirata dalla dualità delle donne nere e dal modo in cui conduciamo la nostra vita in questo mondo.

Line & Honey esiste per fornire una visione meno conosciuta delle donne di colore

Anche il design minimale ispira molto il mio lavoro perché lo completa perfettamente. Line & Honey esiste per fornire una visione meno conosciuta delle donne di colore. Mi concentro sugli aspetti morbidi e vulnerabili della nostra esistenza perché voglio che questi lati di noi siano ben visibili. Il tratto delicato si presta alla complessità dell’argomento; tavolozze di colori tenui giocano con i colori della nostra pelle; e lo spazio negativo in ogni pezzo dà allo spettatore tempo per respirare.

Line and Honey soothing artworks

Come sei finita a lanciare il tuo brand?

Lo studio di illustrazione Line & Honey è nato in modo molto naturale. Mentre iniziavo lentamente a condividere i pezzi che stavo disegnando su Instagram, ho capito che chiunque ne avrebbe beneficiato.

Essere un’imprenditrice non faceva parte della mia esperienza in quel momento, quindi è stato una sorta di atto audace e pieno di speranza da parte mia. La chiave dell’intera esperienza è stata sapere cosa volevo trasmettere: volevo che le donne di colore fossero viste e volevo possedere l’obiettivo attraverso cui ciò accade. Questo si è tradotto bene sul lato delle commissioni, poiché illustro le risorse del brand per altre attività che hanno lo stesso obiettivo.

Line and Honey line artworks

Creo pezzi che appenderei a casa mia – sono il tipo di artista che appende in giro per casa i propri lavori e non me ne vergogno! Il fatto è che la line art e i pezzi minimali sono ciò che mi attrae, e sebbene molti rivenditori vendano pezzi d’arte anch’essi molto semplici, nessuno di loro rappresenta donne nere o hanno storie significative. Ciò che davvero mi ispira è la nostra complessità.

L’intersezionalità sembra giocare un ruolo importante nel tuo lavoro. Come pensi che la visibilità delle donne nere nell’arte stia modellando la loro percezione nella società?

L’intersezionalità è fondamentale perché essere una giovane donna nera nel Regno Unito con genitori giamaicani porta a una serie unica di esperienze che sono invisibili se non portate consapevolmente in primo piano. Sono molto consapevole di tutti gli aspetti della mia identità che mi rendono ciò che sono, e se da un lato li celebro, sono anche consapevole che queste parti della mia esistenza possono anche essere soggette a diversi livelli di interpretazione errata o pregiudizio.

Line and Honey inspirational art on MOO cards

L’arte è sempre stata un veicolo per l’innovazione, le conversazioni difficili e la rappresentazione di diverse ere, quindi la visibilità della gente di colore nell’arte e nell’illustrazione, raccontata dalla comunità nera, è rivoluzionaria. Porta la permanenza della nostra esistenza, ci dà la proprietà del nostro capitale culturale e ci permette di raccontare le nostre storie in un modo che può essere apprezzato da tutti. Quest’anno sono stata coautrice di un articolo accademico sul Journal of Illustration proprio su questo argomento. Ho esplorato come la rappresentazione positiva delle donne nere nell’arte non solo promuova la nostra salute mentale, ma mostri al mondo che esistiamo in modi che il mondo non vede mai.

In che maniera vedi l’arte come un modo per migliorare il benessere?

Per me arte e benessere possono andare di pari passo. Tutto ruota intorno all’intenzione: questo vale sia per la creazione che per l’interazione con l’arte. L’atto fisico del disegno può essere utilizzato come esercizio di consapevolezza, per prendersi del tempo per identificare un argomento che si ama e usare modi intenzionali per proporlo attraverso un processo appagante.

Poi c’è l’idea che le donne di colore beneficino in modo specifico della rappresentazione positiva nell’arte in quanto contrasta le visioni autolimitanti e apre infinite possibilità. L’illustrazione fornisce un linguaggio comune che va oltre le parole, il che le conferisce il potenziale per essere più inclusivo e accessibile.

Line and Honey artworks with soft colors

Infine, vedo davvero il vantaggio delle comunità incentrate sulla creatività. Le donne di colore hanno bisogno di questi spazi per respirare e sentirsi bene, e abbiamo tanti rituali e aspetti della nostra vita quotidiana che sono intrinsecamente creativi e promuovono il nostro benessere.

Hai qualche consiglio per le altre donne nere che lottano per farsi notare nel mondo dell’arte?

L’intersezionalità deve davvero essere considerata nell’arte. Le artiste possono spesso non essere viste in questo settore e le creative nere sono grossolanamente sottorappresentate. Quindi essere una donna di colore ha assolutamente la sua giusta dose di sfide. Quello su cui mi piace concentrarmi è:

  • Comunità. Non solo la rete di supporto che ti circonda. Sto parlando di identificare e avere intorno persone che si trovano in spazi simili al tuo: creativi di tutti i tipi, che tu li conosca o meno! Ogni volta che apri Instagram, devi vedere persone che ti assomigliano, creare ed essere autentiche ogni giorno. Queste persone formano la tua comunità e ti ricordano che quello che stai facendo è possibile.
  • Audacia e crescita. Quale miglior antidoto alla negatività del successo? Penso che sia fondamentale continuare a farlo e far crescere la tua pratica creativa, nonostante le sfide. Per me, costruire una forte identità visiva e rimanere coerente mi ha aiutato a costruire la presenza di Line & Honey oltre i dubbi e i giudizi negativi da persone con “più esperienza” di me. Essere audaci nella creazione del proprio brand è più forte di qualsiasi pregiudizio.

Come utilizzi MOO per promuovere il tuo brand?

Ho stampato con MOO i miei primissimi biglietti da visita e da allora non ho mai smesso di farlo. Uso l’opzione Printfinity per mostrare tutte le mie illustrazioni sui miei biglietti da visita e i miei clienti le adorano e addirittura una volta un mio cliente ne ha appeso uno nel suo ufficio perché il biglietto stesso gli sembrava una mini opera d’arte. Al momento, sto usando i Biglietti da Visita insieme ai Volantini rettangolari lucidi come biglietti di ringraziamento, con una scelta di due diverse illustrazioni e una frase scritta con i caratteri della nostra brand guide. Sul retro, scrivo a mano delle parole di ringraziamento per ogni singolo ordine.

Line and Honey compliment slips by MOO

Questa è una parte davvero importante della mia brand experience, poiché non volevo un messaggio generico uguale per tutti. Questi elementi sono inseriti in una lussuosa busta opaca traslucida insieme al manifesto del nostro brand stampato su carta trasparente e una fattura di spedizione stampata su una bella carta riciclata. Anche le texture sono molto importanti nella nostra esperienza di unboxing e posso onestamente dire che sono i miei pezzi MOO che mi rendono felice di confezionare le mie illustrazioni e inviarle ai clienti.

Line and Honey Ebony cover

Qual è l’unico consiglio che daresti ai creativi per gestire la loro salute mentale?

Crea quello che vuoi. Vorrei incoraggiare tutti noi a radicarci davvero in ciò che vogliamo creare e capire come possiamo portare un po’ di noi stessi in ogni creazione. Che si tratti della tua personalità, del tuo retaggio, del tuo modo di parlare o dei tuoi gusti estetici, identifica il cuore pulsante del tuo lavoro – ciò che tutti vedono quando interagiscono con esso – e rimanigli fedele, perché lo spazio dell’arte e del design può essere travolgente.

Fai sentire la tua voce con i Biglietti da Visita e i Volantini MOO.